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Territorio e partners

Territorio

Il bacino idrografico del Garda ha una lunghezza di 95 km e una larghezza di 42 km ed è suddivisibile in quattro aree: la pianura di circa 200 km², la superficie lacustre di circa 370 km², la porzione occidentale di circa 500 km² e quella orientale di circa 1040 km². Il territorio è compreso tra i 65 e i 1500 m di altitudine, anche se sono riconoscibili alcuni importanti rilievi come la cima Presanella (3556 m) e l'Adamello (3554 m).

Il fiume Mincio nasce dal lago di Garda presso Peschiera del Garda (VR) e scorre prima tra le colline moreniche fino a Valeggio e poi nella Pianura Padana. Il basso corso fino a Mantova è caratterizzato dall'assenza di argini, questo perché è al centro in un'ampia depressione rispetto al livello della pianura circostante, detta Valle del Mincio. Nel bacino Garda - Mincio sono presenti tre aree di rilevante interesse naturalistico e precisamente: il Parco Regionale dell'Alto Garda Bresciano, il Lago di Garda e il Parco Regionale del Mincio.

Il fiume Oglio, lungo 280 km, nasce a Ponte di Legno (BS) e dopo circa 130 km si immette nel Lago d'Iseo di cui costituisce anche l'emissario. L'Oglio scorre per altri 150 km prima di immettersi nel fiume Po, poco a monte di Borgoforte. Il suo bacino imbrifero occupa una superficie complessiva di 6.360 km² interessando le province di Brescia, Bergamo, Cremona e Mantova. Il fiume Oglio, in questo tratto, è classificato dagli strumenti di pianificazione della Regione Lombardia tra le "Aree prioritarie per la biodiversità nella Pianura Padana Lombarda". La sua importanza come corridoio ecologico è dimostrata dalla presenza di numerose aree protette e Siti della Rete Natura 2000 e, in particolare, dalla presenza di due grandi parchi - il Parco Regionale Oglio Nord e il Parco Regionale Oglio Sud - che ne regolano le attività di tutela e insieme proteggono gli ambienti verdi sulle sponde del fiume, per una lunghezza totale di circa 160 km.



Partners

Il progetto Ecopay Connect 2020 si basa sul partenariato di quattro aree protette regionali, il Parco del Mincio, capofila del progetto, il Parco dell'Oglio Nord, il Parco dell'Oglio Sud, e il Parco Alto Garda Bresciano, insieme all'Agenzia Interregionale per il fiume PO (AIPO) e FSC (Forest Stewardship Council) Italia. Il progetto coinvolge anche il mondo dell'imprenditoria agricola, rappresentato da Coldiretti Brescia, Confagricoltura Brescia e dai relativi associati in qualità di co-finanziatori. La collaborazione dei quattro Parchi, di AIPO e di FSC con co-finanziatori privati scaturisce dalla forte vocazione agricola di queste aree, nelle quali ricadono attività in stretta dipendenza dalla risorsa idrica e dal riconoscimento del ruolo fondamentale ricoperto dagli agricoltori come gestori del territorio. Il raggiungimento degli obiettivi del progetto permetterà quindi di aumentare i valori ambientali e la connessione ecologica anche in aree soggette a un alto livello di attività umane, valorizzando l'importanza della collaborazione tra enti pubblici e privati nella tutela delle risorse naturali, della biodiversità e del paesaggio.

Parco del Mincio (Ente capofila)

Il Parco Regionale del Mincio comprende l'area che si snoda lungo i 73 km del fiume Mincio, dal basso Garda alla foce in Po, per un'estensione di 15.940,00 ha, interessando la provincia di Mantova e i 13 comuni rivieraschi in area lombarda. Il territorio protetto dal Parco presenta caratteristiche morfologiche, naturalistiche e paesaggistiche varie e comprende tre Riserve Naturali (Castellaro Lagusello situata all'esterno dell'area protetta, Valli del Mincio e Vallazza) e quattro Siti della Rete europea Natura 2000 recentemente designati come Zone Speciali di Conservazione (ZSC). L'ente svolge attività di educazione ambientale e di ecoturismo per le scuole e per i cittadini, residenti e turisti che visitano il territorio.>>>

Parco Oglio Nord

Il Parco Regionale Oglio Nord opera su un vasto territorio che si sviluppa per più di 90 Km lungo il corso del fiume Oglio, interessando 34 Comuni e 3 Province (Brescia, Bergamo e Cremona). Gli ambienti più significativi sono costituiti dal corso principale del fiume, dai boschi ripariali, dai terrazzi fluviali, dai greti, dai prati aridi, dalle scarpate boscate e dalle zone umide perifluviali. All'interno del territorio del Parco sono presenti diverse aree protette (Riserve Regionali) e siti Natura 2000, concentrate perlopiù nella zona centro-meridionale del Parco: si tratta di zone a elevata naturalità che conservano importanti biocenosi autoctone superstiti, con specie botaniche e faunistiche di grande interesse naturalistico.>>>

Parco Oglio Sud

Con ampiezza variabile da pochi metri ad oltre tre chilometri, Il Parco Regionale Oglio Sud si estende lungo l'intero corso del fiume che va dall'affluenza del fiume Mella a monte, al confine con il Parco Oglio Nord in comune di Ostiano (CR), alla confluenza con il fiume Po a valle, nel quale l'Oglio si immette dopo un percorso di circa 70 Km, interessando le Province di Cremona e Mantova, tra le quali il fiume segna, per lunghi tratti, il confine amministrativo. Il paesaggio è fortemente caratterizzato dall'agricoltura dove la fitta rete idrica spesso segnata da fasce arbustive e filari, interrompe la serie ordinata dei campi coltivati. Le aree golenali spiccano nella campagna per le imponenti masse boscate dei pioppi e per le dense bordure a salice bianco che a volte si estendono fino a costituire vere e proprie boscaglie. L'alveo del fiume Oglio è caratterizzato da un andamento sinuoso a canale unico con meandri ben evidenti.>>>

Parco Regionale Alto Garda Bresciano

Il Parco Regionale dell'Alto Garda Bresciano copre una superficie di circa 38.000 ha, include 9 comuni e si estende dalle sponde del Lago di Garda sino al lungo crinale montuoso che a Nord coincide con il confine fra Lombardia e Trentino e ad est con la Valle Sabbia. Il territorio presenta forti contrasti geologici, climatici e paesaggistici: la costa del lago di Garda con declivi pianeggianti, terrazzamenti, balze collinari, il settore più a nord con pareti verticali a strapiombo sul lago e il territorio montano con altipiani, terrazze glaciali, forre e valli. La presenza di contesti ambientali di tipo mediterraneo lungo la fascia lacustre (65 m slm) e di tipo alpino nell'entroterra (1.975 m la vetta del Monte Caplone) determina il susseguirsi di ecosistemi di transizione tra l'ambiente submediterraneo e quello alpino e racchiude quindi un'elevata biodiversità sia vegetale che animale. L'alto valore ambientale e il buon livello di conservazione di molti ecosistemi rendono quest'area un'importante componente della rete ecologica del bacino del Mincio.>>>

AIPO - Agenzia Interregionale per il fiume Po

Cura la gestione del reticolo idrografico principale del maggiore bacino idrografico italiano, occupandosi, essenzialmente, di sicurezza idraulica, demanio idrico e navigazione fluviale. Si tratta di un ente strumentale delle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto.>>>

FSC Italia 

E' un'associazione non governativa, indipendente e senza scopo di lucro che promuove la gestione responsabile delle foreste nel mondo. Il marchio FSC® identifica i prodotti contenenti legno proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. FSC Italia si avvale della consulenza di ETIFOR nello svolgimento di questo progetto. ETIFOR è uno spin-off dell'Università di Padova che offre consulenza a enti e aziende per aiutarli a valorizzare i servizi e i prodotti della natura. Il nostro team di professionisti lavora per migliorare i benefici economici, ambientali e sociali di politiche, progetti e investimenti, attraverso la scienza applicata, l'innovazione e la buona governance.>>>


 

Sostenitori

Coldiretti Brescia

Coldiretti Brescia è un'articolazione provinciale della Confederazione Nazionale Coldiretti. Opera in una delle più importanti regioni agrarie italiane primeggiando nella produzione di latte, carni suine, bovine e avicole cui sono collegate importanti zone coltivate a foraggere.>>>

Confagricoltura Brescia

Confagricoltura Brescia - Unione Provinciale Agricoltori (UPA) di Brescia rappresenta e tutela le imprese agricole della provincia. L'organizzazione riconosce all'agricoltura un peso centrale per lo sviluppo economico e sociale del Paese e vede nell'imprenditore agricolo il protagonista della ripresa dell'Italia. L'Unione bresciana fa parte di Confagricoltura di cui rappresenta una diramazione a livello provinciale.>>>

Panguaneta SPA

Fondata nel 1960 a Sabbioneta, oggi patrimonio mondiale dell'Unesco, Panguaneta è una azienda totalmente italiana. L'affascinante ambiente in cui è posta, il comprensorio dei fiumi Oglio-Po, ha per vocazione la coltura del pioppo, un legno di pregio che Panguaneta trasforma in compensati e multistrati dalle innovative caratteristiche prestazionali.>>>

Azienda Agricola Rosa Anna e Rosa Luigia S.S.

L'azienda agricola Rosa Anna e Rosa Luigia S.S. nasce nel 1978 per svolgere attività agricola legata all'utilizzo di aree essenzialmente di origine e vocazione golenale, adatte alla coltivazione di pioppi. L'Azienda Agricola Rosa Anna e Rosa Luigia è certificata secondo gli standard FSC dal 24/10/2006. La superficie certificata attualmente è costituita da sei zone per un totale complessivo di circa 326,63 ettari.

Azienda "Belvedere di Fenaroli Valotti, Barbieri e C. Az. Agr. s.s. Società Agricola"


 

Nuovi Sostenitori

Invernizzi S.p.a.

L'azienda Invernizzi s.p.a. è attiva nella produzione di pannelli in pioppo compensati e truciolari secondo rigorosi criteri di rispetto delle normative ambientali. Con sede a Solarolo Rainerio (CR), è inoltre certificata sia come sistema qualità (ISO 9001), sia come prodotti (CATAS E1 - CARB-CE2+) sia come catena di custodia (FSC®- PEFC™).>>>

Sostenitori
Con il contributo di
© 2024 - Ecopay Connect 2020
Parco del Mincio (capofila progetto Ecopay Connect 2020)
Piazza Porta Giulia, 10 - 46100 Mantova (MN)
Tel. 0376/391550 - E-mail progetti@parcodelmincio.it